"Mi pare che attorno alla dichiarazione di inammissibilità in Commissione sia stato sollevato un gran polverone: come dimostrano gli atti della Camera, che sono pubblici, non c'è stato nessun voto, nessun parere o espressione del Governo, nessuna bocciatura politica alla proposta di defiscalizzare la condivisione tra enti pubblici della proprietà di immobili di proprietà pubblica.
C’è stato un pronunciamento di natura esclusivamente tecnica. Alla luce di questo fatto credo sia proprio inutile per la causa comune montare casi che non ci sono o, peggio, fare propaganda politica. Il patto con il governo e con i parlamentari che stanno aiutando il territorio, ma anche tutto il Paese, vista l’importanza per l’Italia del Parco monumentale recintato più grande d’Europa e dell’Autodromo Nazionale di Monza, è molto chiaro: c’è la volontà politica di trovare la migliore soluzione, che deve però essere compatibile con le regole. Perché nessuno sta chiedendo scorciatoie o favori, ma un provvedimento giusto, che va nell’interesse pubblico, che per quel che ci riguarda è quello di fornire un ulteriore strumento a Regione Lombardia per garantire investimenti pluriennali a favore del Parco e del circuito nazionale. Serve tenacia e competenza per incardinare in modo corretto la soluzione del problema. Una contrapposizione tra Regione e Governo non giova a nessuno, e non aiuta chi grida allo scandalo o accusa il presidente Renzi perché i tecnici del Parlamento, esercitando la loro funzione, esprimono un giudizio sull’ammissibilità di un emendamento a un provvedimento che riguarda argomenti di tutt’altra natura".
Lo dichiara il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti.
Il sindaco di Monza e presidente del Consorzio Villa Reale e Parco di Monza, Roberto Scanagatti, ha incontrato nel pomeriggio a Roma il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini. All’incontro erano presenti il deputato brianzolo Roberto Rampi, membro della Commissione cultura della Camera e il direttore del Consorzio, Lorenzo Lamperti.
Adeguare l’impianto ai nuovi limiti di scarico imposti da Regione Lombardia entro la fine del 2016, in modo da evitare le sanzioni dell’Unione Europea. Eliminare quanto prima i miasmi prodotti nel quartiere. Questi gli obiettivi di Brianzacque - gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio di Monza e Brianza – illustrati dall’ad Enrico Boerci alla presenza dei sindaci di Monza e Brugherio, Roberto Scanagatti e Marco Trojano, e del presidente della Provincia, Gigi Ponti, che ha presentatoil piano di investimenti per l’ammodernamento della rete idrica brianzola e il nuovo progetto per la ristrutturazione del depuratore di Monza.
Il Comune di Monza, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Claudio Colombo, nel 2014 ha sottoscritto un accordo con l’associazione Streetartpiù per promuovere iniziative di sensibilizzazione sui temi del riuso dei materiali e la valorizzazione e la tutela del paesaggio.
Quasi 1500 kit saranno distribuiti ai bambini nati nel 2011 che frequentano le scuole dell’infanzia comunali e paritarie di Monza, utili a diagnosticare i disturbi della vista e, nel caso siano individuate patologie, a predisporre le cure più idonee per risolverle.