Di fronte ai recenti tragici e inquietanti fatti che hanno interessato Parigi, uno dei cuori pulsanti dell’Europa e uno dei simboli del nostro modo di vivere, dobbiamo reagire e continuare a dimostrare di non avere paura, continuando la vita di tutti i giorni. E sono sicuro che sarà così, anche in occasione delle prossime feste natalizie, che auguro a tutti noi di passare il più serenamente possibile.
Il Consiglio comunale ha approvato la delibera che autorizza la vendita di una quota di azioni possedute dal Comune di Monza di Acsm – Agam, la multiutility quotata in borsa che opera nel campo dell’energia e dell’ambiente, partecipata dal capoluogo brianzolo con una quota del 29,1% e dal Comune di Como, che possiede un pacchetto del 24,8%.
E’ stato illustrato oggi il Piano freddo del Comune di Monza, che permetterà ancora una volta di garantire nei mesi invernali l’accoglienza notturna e un tetto alle persone senza fissa dimora. Il piano è stato presentato dal vicesindaco e assessore alle Politiche sociali, Cherubina Bertola, alla presenza dei rappresentanti di alcune associazioni i cui volontari forniscono un sostegno fondamentale all’azione dell’Amministrazione comunale, dalla Croce Rossa ai City Angels. Presente anche Annamaria di Ruscio, vicepresidente Acsm – Agam, società energetica partecipata dal Comune che per la prima volta ha fornito un importante contributo allo sviluppo del piano, sia nell’allestimento della nuova sede di via Borgazzi, sia anche attivando una raccolta di indumenti e beni di prima necessità tra i propri dipendenti.
E’ stata completata l’installazione dei defibrillatori, strumenti in grado di salvare la vite a persone colpite da arresto cardiaco, presso le 25 palestre scolastiche dislocate nelle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Il Comune di Monza realizzerà grazie a fondi pubblici un nuovo polo scolastico per 1200 studenti nell’area dismessa dell’ex Macello comunale. Il progetto presentato dal Comune è stato selezionato nell’ambito del programma scuole innovative promosso dal Governo con la legge del luglio 2015, nell’ambito della quale sono stati stanziati 300 milioni di euro da ripartire tra le Regioni italiane. 35 milioni sono stati destinati a Regione Lombardia, che li ha assegnati a 5 progetti (su 51 manifestazioni di interesse presentate), tra cui quello del capoluogo brianzolo.