Venerdì 29 e sabato 30 aprile si terrà presso l’Urban Center un nuovo ciclo di iniziative sul tema dei migranti, intitolato “Parole, suoni, immagini, colori”, promosso dalla Casa delle Culture del Comune di Monza, Associazione Novaluna e RTI Bonvena. Si tratta della continuazione del progetto avviato con il ciclo di iniziative e incontri “Gente che viene, gente che va”, dedicato principalmente al tema delle cause degli esodi dell’esodo di milioni di persone legate in fuga da guerre, povertà e persecuzione.
"Nel secondo ciclo di incontri - commenta Laura Morasso, consigliera incaricata dal sindaco alla Casa delle culture - si affronterà invece il tema dell’integrazione di coloro che da anni sono inseriti nella nostra comunità, e che costituiscono un valore per la nostra società sotto diversi punti di vista. Questa nuova iniziativa ha sempre l'obiettivo di aumentare la superficie di contatto favorire la conoscenza tra culture differenti, dando spazio all’incontro e allo scambio che può contribuire a un arricchimento reciproco".
Si inizierà venerdì sera alle 21 con uno spettacolo musicale – Arsene Duevi, Roberto Zanisi e i supercori presso il Binario 7, per proseguire con due dibattiti il giorno successivo. Sabato, dalle 9.30 (sala E), si tratterà il tema “Tra immigrazione e nuovi cittadini. Quali politiche?”, cui interverranno anche il Sindaco, Roberto Scanagatti e il Capo Dipartimento del Ministero dell’Interno, Mario Morcone, con un contributo del Vicesindaco e assessore alle Politiche Sociali, Cherubina Bertola. Il secondo intervento intitolato “Politiche ed esperienze per l’intercultura e l’integrazione scolastica” inizierà alle 14.30 (sala D), condotto dall’assessore all’Istruzione, Rosario Montalbano, cui parteciperà anche Roberto Rampi, della Commissione cultura della Camera dei Deputati.
Durante tutta la giornata di sabato, stand espositivi su servizi, attività e buone prassi a favore dell’integrazione. Numerose saranno poi le attività per coinvolgere famiglie e bambini, così da favorire la sensibilizzazione e la conoscenza attraverso strumenti come il teatro, la musica e la letture di favole.