Non posso non registrare – e lo vedete chiaramente in copertina – quanto l’aver ritrovato finalmente la Villa Reale restituita al pubblico abbia generato una crescita rilevante del numero di visitatori di uno dei gioielli più belli di Monza. E questo grazie all’offerta culturale negli spazi restaurati di recente ma anche a quanto di bello si trova nell’ala sud della reggia piemariniana e in tutto il sistema, composto dal Parco e da tutto ciò che vi è ospitato – dalle cascine nelle quali ferve un’attività in diversi campi, all’Autodromo nazionale, fino al golf, che ha ospitato gli open internazionali registrando la presenza di 48 mila spettatori. Solo l’offerta espositiva della Villa Reale in un anno, da settembre 2014 - data dell’apertura al pubblico del corpo centrale - a settembre 2015, ha registrato la presenza di circa 300 mila visitatori. Certo il dato comprende i 75 mila che in dieci giorni di apertura gratuita dello scorso anno hanno affollato gli spazi della reggia, ma 225 mila persone paganti non si erano mai viste. La Villa Reale e il Parco di Monza sono ormai un bene culturale e ambientale del sistema Italia, come ha voluto sottolineare la presenza del presidente del Consiglio Matteo Renzi all’ultimo Gran Premio di Formula 1. E il nostro obiettivo deve essere quello di promuovere sempre più a questa scala questo tesoro.