PARTITO DEMOCRATICO

Scanagatti e Ponti fra gli amministratori nella squadra di Gori

20180206 giorno

- MONZA - ESPERIENZA amministrativa e presenza sul territorio sono le carte che gioca il Pd brianzolo sul tavolo delle regionali. Otto amministratori locali attivi da anni nei Comuni targati Mb, tra cui personalità di punta del territorio come l' ex sindaco di Monza Roberto Scanagatti e l' ex presidente della Provincia Gigi Ponti, per fare il pieno di voti. «Stavolta vincere in Lombardia è possibile con Gori - è convinto il segretario provinciale Pietro Virtuani -. Vogliamo portare la governo della regione le migliori competenze della Brianza, coloro che ben conoscono le questioni del territorio perché è da anni che le affrontano in prima persona».
Tra gli otto candidati democratici brianzoli per il Consiglio regionale c' è anche la riconferma della consigliere uscente dagli ultimi 5 anni, oltre che è sindaco di Nova, Laura Barzaghi pronta «a rivoltare come un calzino la Lombardia dopo 23 anni di centrodestra - dice -. Finora si è fatta solo l' ordinaria amministrazione oltre ad aver detto bugie quando si erano promessi il 75% del residuo fiscale, la macroregione del nord e gli azzeramenti di ticket e bolli auto».
Gli amministratori comunali in corsa sono Domenico Colnaghi, da 6 anni assessore al Bilancio a Lissone, Giacomo Biffi, dal 2014 assessore alle Politiche sociali a Cavenago e consigliere provinciale, Jamila Abouri, assessore alle Politiche sociali a Bernareggio, Margherita Brambilla, assessore al Bilancio e Ambiente ad Agrate, e Cristina Redi, vicesindaco con delega alla Cultura a Desio. «La Lombardia merita di più - dice Roberto Scanagatti - di un centrodestra che in questi anni è stato premiato solo dalla laboriosità ed eccellenza che esprime il territorio. Bisogna portare avanti i progetti che la Brianza attende da tempo come la M5 e la M2, i trasporti locali, e quindi dare risposte al lavoro, cosa che non è accaduta con K-Flex e Canali. E quindi la cultura come risorsa e non basta - dice Scanagatti -distribuire prebende come si vede con Villa Reale, purtroppo ora in declino».
Martino Agostoni.